asimmetrie del cranio

ASIMMETRIE DEL CRANIO

Asimmetrie del Cranio

 

Le Asimmetrie del Cranio o Plagiocefalia

asimmetrie del cranioSpesso le mamme e le ostetriche si accorgono che la testa del neonato si presenta con una forma non armoniosa che, una volta osservata da medici e pediatri, viene classificata con il nome di plagiocefalia. Le suture del cranio nel neonato non sono ancora ossificate e, fino al compimento dell’anno, può essere fatto molto per aiutare il bimbo ad avere uno sviluppo assiale simmetrico e a bilanciare lo squilibrio del cranio.

plagiocefaliaNegli ultimi due decenni la plagiocefalia o asimmetria del cranio, ha avuto un forte incremento: dal 1993 l’Accademy of Pediatrics raccomanda di far dormire i neonati in posizione supina per prevenire la SIDS (morte in culla).La posizione supina mantenuta per molte ore al giorno, condiziona una compressione della parte posteriore del cranio che si trova così, sempre a contatto con il materasso.

Per evitare la plagiocefalia posizionale

è importante quindi che i neonati, quando sono svegli, siano messi in posizioni corrette e siano stimolati in modo da correggere o evitare l’insorgenza di una asimmetria della testa.

L’asimmetria del cranio

 asimmetrie del cranio plagiocefaliapuò essere anche di tipo gestazionale, quando il feto in utero mantiene per un tempo eccessivamente lungo la stessa posizione. Può anche essere legata al parto, quando la testa del bimbo viene compressa o per un tempo troppo lungo o con una pressione eccessiva. Quale che sia il motivo, abbiamo pensato di offrire una guida ai genitori dando semplici consigli per aiutare il loro piccolo.

 

Le pratiche quotidiane che consigliamo sono:

durante l’allattamento è bene che il bimbo si nutra succhiando da entrambi i seni nonostante manifesti la preferenza per un lato. In caso di allattamento con biberon è importante cambiare il lato da cui si somministra il biberon ad ogni poppata.

  • La luce, naturale o artificiale, può essere utilizzata come stimolo per lasciare che il piccolo si orienti verso il lato più “scomodo”.
  • I giochi devono alternarsi a destra e a sinistra del piccolo favorendo i suoni e il movimento sempre dalla parte del lato che non presenta lo schiacciamento.
  • Durante il sonno con il bambino supino, è possibile sistemare un asciugamano sotto il materasso della culla o della carrozzina in modo da inclinare leggermente tutto il corpo verso il lato della testa che non presenta lo schiacciamento.
  • Quando lo si tiene in braccio a seggiolino avvolgendolo con il braccio che fa da schienale, ci si deve ricordare di cambiare lato in modo da offrire al piccolo la possibilità di orientarsi sia a destra che a sinistra.
  • Usare infantsit o ovetto per gli spostamenti controllando che il capo non sia inclinato e ruotato sempre dallo stesso lato, bensì trovare una posizione simmetrica con l’uso di piccoli asciugamani arrotolati e limitare comunque l’uso di questi trasportini per il tempo stretto necessario.
  • Tenere il bambino in braccio posizionando la sua colonna allineata con il torace di chi lo sta tenendo per stimolare una corretta posizione verticale.
  • E’ utile tenere il piccolo supino sulle ginocchia perché si può variare l’inclinazione del suo capo, flettendo più o meno le ginocchia; si può tenere una mano sotto al capo in modo da dare un sostegno simmetrico alla testa e, flettendo le sue gambe aperte sulla pancia è possibile giocare con il suo tronco inclinandolo dolcemente verso destra e sinistra.
  • Appena possibile, invitarlo a mantenere la posizione prona già nei primi giorni di vita lasciandolo in contatto pelle a pelle con il petto del caregiverstimolando in questo modo la sua automatica estensione della colonna e il raddrizzamento del capo e del collo.
  • asimmetrie del cranioCrescendo, lo si può tenere per un tempo maggiore in posizione prona facilitandolo con un rotolino sotto alle ascelle per attivare la muscolatura estensoria del tronco e della colonna vertebrale.
  • Anche i giochi possono essere proposti sempre più distanti in modo da incitare il bambino a rimanere in posizione prona e dirigersi verso gli oggetti desiderati impegnando la muscolatura del tronco facendo un grande allenamento simmetrico della colonna, del collo e del capo.
  • Verso i sei mesi, quando ha conquistato la posizione seduta, osservare e proporre giochi a terra, invogliandolo a percorrere tutte le tappe motorie quali il rotolo bilaterale e lo striscio per raggiungere il gattonamento ed infine la stazione eretta.